RISPARMI E MANTIENI IL MONDO PIU' PULITO

mercoledì 25 agosto 2010

SAPONE AL LATTE DI ASINA


Già ai tempi dell’antica Roma, il latte d’asina è stato utilizzato dall’uomo contro le malattie e l’invecchiamento della pelle. Si racconta che Cleopatra, regina d’Egitto, mantenesse la sua sublime bellezza e la giovinezza della pelle facendo il bagno nel latte d’asina: tali cure quotidiane richiedevano una mandria di circa 700 asine. Anche i Romani utilizzavano il latte d’asina per via delle grandi virtù terapeutiche.
Chi non ha mai sentito parlare dei famosi bagni di Poppea nel latte d’asina?
Il latte d’asina è un latte ricco di vitamine e di acidi grassi essenziali, molto simile al latte materno.
Contiene composti attivi che prevengono l’invecchiamento, antiossidanti e rigeneratori.
È utile nella prevenzione di alcune malattie della pelle e sembra essere un ottimo cicatrizzante. Ma il latte d’asina non possiede solo virtù nutritive. Il latte d’asina possiede anche caratteristiche particolarmente apprezzate in cosmetologia. Contiene molti acidi grassi insaturi, numerose vitamine (A, B2, C e E) e gli Omega 6, molto ricercati nell’industria cosmetica. La vitamina C svolge una funzione antiossidante, fondamentale in cosmesi. La vitamina C favorisce il rallentamento dell’invecchiamento cutaneo e accelera i meccanismi che consentono la cicatrizzazione. La vitamina E è nota per essere essenzialmente un antiossidante che rallenta l’invecchiamento cutaneo e contribuisce alla stabilità delle strutture cellulari.
Il latte d’asina consente dunque alla pelle di rigenerarsi, attenuando al contempo gli effetti dell’invecchiamento.
Il nostro sapone è in due versioni: la original e quella all'olio extra vergine di oliva. Gli ingredienti totalmente naturali li rendono talmente sicuri dal punto di vista dermatologico da essere utilizzabili dalla primissima infanzia all’età avanzata.
In collaborazione con un'azienda di Terni: ASINERGIE!!


se vuoi saperne di più: http://www.asinergie.it/news.php

martedì 17 agosto 2010

I RIMEDI NATURALI: L'OLIO DI EUCALIPTO


Nome botanico: Eucalyptus citriodora
Appartiene alla famiglia botanica delle Mirtacee.
Chemotipo: Citronellale.
Provenienza: Brasile.
Storia e origini: L’Eucalipto, originario dell’Australia, si è acclimatato in moltissimi Paesi del Mediterraneo (Spagna, Francia, Italia), dell’America del Nord (Stati Uniti, Messico) e del Sud (Brasile, Cile).
La Produzione commerciale dell’Eucalipto iniziò nello stato di Victoria nel 1860, e, dopo tale periodo, circa 600 specie sono state scoperte e si sono rivelate utili in medicina.
Gli aborigeni d’Australia utilizzavano la linfa dell’Eucalipto in applicazioni dirette o in lavaggi sulle ferite per aiutare la guarigione.
Proprietà e indicazioni: L’Eucalipto Citriodora è noto soprattutto per le sue virtù antinfiammatorie ed antalgiche.
E’ un potente anti-reumatico e calmante cutaneo, sedativo, ipotensivo.
E’ particolarmente indicato in caso di artrite, epicondilite, reumatismi, tendinite, gomito del tennista, sciatalgia, pericardite, ipertensione, herpes zoster, irritazione cutanea, prurito, cistite, vaginite, leucorrea, piede d’atleta, micosi cutanee.
Ha efficacia come antispasmodico, fungicida, repellente anti-zanzare.
Consigli di utilizzo: Uso esterno: in massaggi lungo la colonna vertebrale per i dolori artrosici, artritici, o per le infiammazioni articolari, puro o mescolato ad un olio vegetale. Utilizzare in diffusione atmosferica per allontanare le zanzare.
Precauzioni di impiego: Non utilizzare nei primi 3 mesi di gravidanza.
Modo di conservazione: Conservare in un recipiente chiuso, al riparo dal calore e dalla luce solare, a temperatura inferiore ai 25°C.